Descrizione
In questi articoli, tratti da Rassegna Italiana (I “castelli dell’Ordine” e nuovi Junker, del luglio 1938), da Vita Italiana (L’ “Alta Scuola” e la formazione politica dei docenti, del dicembre 1941) e da Regime Fascista (Un “Vivaio” di capi: Al castello dell’Ordine di Krossinsee del 22/5/1939, e Le Napolas del 27/5/1941), Julius Evola affronta il problema della selezione e della formazione politica della futura classe dirigente dello Stato Fascista. La sua attenzione è rivolta ad un nuovo tipo di educazione, idoneo a superare il tipo dell’intellettuale o del burocrate, modelli questi, che affiorano e hanno gran risalto, nella pedagogia democratica e liberale. A tal fine Evola mise a disposizione la sua notevole esperienza acquisita, per oltre un decennio, viaggiando per le diverse nazioni europee e incontrando gli esponenti più rappresentativi del nuovo schieramento nazional -rivoluzionario. Unitamente alle avanguardie spirituali più intransigenti, Evola individuò nella scuola il luogo dove iniziare il processo di selezione, atto a far emergere nel giovane le attitudini alla responsabilità e al comando. Il modello che qui viene attenzionato, non privo di critiche e appunti, è il sistema educativo scolastico della Germania nazionalsocialista, che alla base del Nuovo Stato-Ordine unisce alla disciplina virile e militare, una visione del Mondo elitaria. Il giovane, viene educato a fortificare e irrobustire il fisico e il carattere, attraverso una serie di prove di ardimento, che hanno lo scopo di selezionare gli individui non adatti ad un clima di severa ascesi eroica. Solo così il nuovo Junker impara a confrontarsi con la realtà, a combattere i nemici visibili e invisibili, che vengono individuati da Evola, con la Massoneria, l’ebraismo e il comunismo. Questi articoli presentano una vera e propria peculiarità, infatti all’aspetto politico e dottrinale della costituzione del nuovo Stato-Ordine, si unisce quello propriamente pedagogico, elemento quest’ultimo ancora poco conosciuto nella pur vasta opera evoliana.