Descrizione
Il libro: La volontà di esercitare un ruolo di grande potenza mediterranea e la progressiva maturazione delle sue aspirazioni imperiali implicarono per l’Italia a partire dai primi anni Trenta la necessità di sviluppare e consolidare i suoi rapporti con le componenti più rappresentative del nazionalismo arabo. Nato durante gli ultimi anni della dominazione ottomana, il movimento irredentista del Vicino Oriente cominciò a costituire un fenomeno estremamente rilevante per la stabilità della regione a seguito della Grande Guerra con l’instaurazione del regime dei Mandati da parte della Società delle Nazioni e con la politica di immigrazione ebraica verso la Palestina favorita dalla Dichiarazione Balfour. La lotta contro la dominazione franco-britannica portata innanzi soprattutto dal Gran Mufti di Gerusalemme Amin el-Husseini e dal Primo Ministro irakeno Rashid Ali’ el-Gailani, andò sempre più intensificandosi a partire dalla seconda metà degli anni Trenta quando la solidarietà delle grandi Potenze europee era ormai definitivamente tramontata.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.