Descrizione
Non abbiamo nessuna intenzione di fare del facile e mieloso vittimismo. Anche perché all’estero, anche in Paesi pseudi-democratici, i prolife subiscono violenze e persecuzioni più pesanti di quelle che sono capitate a noi, finora. Violenze e persecuzioni che arrivano non solo dei nemici della vita e della famiglia (abortisti, Lgbt ecc), ma anche dalle istituzioni e dai mass media ideologicamente schierati. Tanto è vero che tutti condannano – giustamente – ogni forma di violenza, ma quella contro i prolife sembra passare inosservata…
Abbiamo provato ad interrogarci sul perché accada tutto questo. E le risposte sono contenute nel numero 115 della nostra Rivista.