Descrizione
Scritto prima del crollo di URSS, Cecoslovacchia e Yugoslavia – delle quali già affermava l’inconsistenza e l’incapacità di durare – Popoli al bivio, unico tra le migliaia di volumi scritti su quel conflitto, analizza le scelte all’interno dei vari popoli nel corso dello scontro: i movimenti nazionalpopolari e collaborazionisti, le resistenze antifasciste, le forze armate dei paesi alleati del Tripartito, quelle costituite in esilio dai paesi occupati, lo smisurato fenomeno volontaristico straniero nello schieramento dell’Asse, la tragica violenza delle guerre civili, l’impegno di uomini politici e di cultura contro il governo del proprio paese in onta ad un destino di galera o di morte.
Le iniziative politiche, culturali e militari delle fazioni in lotta vengono esaminate nella freddezza delle cifre, riportate con il massimo dell’ obbiettività, e rilette alla luce delle motivazioni più profonde – ideali, etniche, religiose e sociali – che spinsero milioni di uomini a battersi e a morire da una parte o dall’altra. È in questi aspetti di quel conflitto – finora taciuti e ignorati – che si trova la chiave di lettura di molti eventi successivi e anche attuali che vedono la rivolta di tanti popoli all’arroganza dell’ imperialismo americano, sullo sfondo di un riavvicinamento della Russia all’Europa, e della silenziosa crescita della Cina, superpotenza di domani.