Descrizione
Partendo dalla concezione della Nazione come un organismo, e quindi un’armonica interdipendenza di molteplici funzioni di varia natura, in questo libro esplosivo l’autore configura, con logica serrata, la concreta necessità e possibilità di licenziare la classe parassitaria, incopetente e soffocante dei politici, e di sostituirla nella guida della Nazione con un’aristocrazia direttamente espressa, per gradi, dalle funzioni stesse, in ragione del loro apporto alla vita spirituale, culturale, amministrativa, giuridica, biologica ed economica della nazione.
Un modo di coniugare biologia e politica assai più legittimo e fecondo dell’ibrido connubio tra evoluzionismo e progressismo.
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