Descrizione
Il trattato contiene un discorso del quinto imam sciita, Muhammad al-Baqir, che appare come un bambino che risponde a trenta questioni sollevate da un gruppo di discepoli. L’Umm’l-Kitab (la “Madre del Libro”) offre una ermeneutica esoterica (ta’wil) della natura dell’uomo e del suo posto nell’universo, così come delle questioni riguardanti la cosmologia, l’epistemologia e il culto islamico. Le analisi e le interpretazioni presentate in questo trattato sembrano essere una sintesi tra l’Islam sciita e diverse tradizioni religiose e scuole di pensiero pre-islamiche, come il manicheismo, il buddhismo e lo gnosticismo valentiniano.